Home Page La Sicilia in Rete! in english
cerca in:
Agrigento | Caltanissetta | Catania | Enna | Messina | Palermo | Ragusa | Siracusa | Trapani | Tutte le città | Links utili

La Sicilia

TURISMO
Hotels
Agriturismo
Bed and Breakfast
Case Vacanza
Ville
Camping
Villaggi
Ristoranti

Acquista Casa in Sicilia
Lavoro in Sicilia

Presentazione
Geografia
Economia
Storia
Arte
Musei
Gastronomia
Feste e Sagre
Fotografie
Cartoline
Video
Meteo
Mappe

News e Articoli
Eventi e Appuntamenti
Il Cinema in Sicilia

Aziende ed Economia
Olio di Sicilia
Vino di Sicilia
Prodotti Tipici

Le 9 province

Agrigento
Caltanissetta
Catania
Enna
Messina
Palermo
Ragusa
Siracusa
Trapani
Tutte le città

LINKS UTILI

 

ORTIGIA FESTIVAL - Siracusa

L'evento
Al via la prima edizione del Festival di Ortigia, grande Kermesse di teatro musica e spettacolo in programma dal 26 giugno al 17 Luglio ad Ortigia e Siracusa.

La fondazione Teatro Ortigia nasce dalla collaborazione tra l’Associazione degli Industriali della provincia di Siracusa e la locale Confcommercio, con l’idea di promuovere un Festival con cadenza annuale che sul modello dei grandi appuntamenti europei di Avignone ed Edimburgo abbia respiro e valenza internazionali e contribuisca a rilanciare l’immagine culturale e turistica della Sicilia e di Siracusa.
L’Ortigia Festival parte dal teatro e vuole raccontare come ha felicemente detto Roberto Andò “l’avventura labirintica del linguaggio artistico contemporaneo”.
Una riflessione originale ed innovativa sulla situazione dell’arte contemporanea dal teatro al cinema alla musica.

Al fondo la convinzione che in Sicilia occorre ripartire da una offerta culturale “alta” che fuori da ogni provincialismo colleghi la nostra volontà di crescita culturale alle correnti più innovative della creatività artistica contemporanea.
Gli spazi del parco archeologico e dell’isola di Ortigia assumono in questo senso un valore simbolico e collegano idealmente il programma del Festival ai luoghi della nostra memoria.
Gli obiettivi culturali della Fondazione si collegano ad un più ampio disegno di sviluppo turistico del territorio, peraltro già in avanzata fase di realizzazione, che vede protagonista la provincia di Siracusa con la sua grande ricchezza di beni artistici, monumentali e ambientali.

Il Progetto d'Area Siracusa - Master Plan di Ortigia (che costituisce la cornice progettuale entro la quale si stanno sviluppando le attività di progettazione esecutiva), ha come suo obiettivo la valorizzazione dell’isola di Ortigia, della fascia costiera prospiciente il Porto Grande di Siracusa e dell'intero litorale a sud della città fino a Noto. Il piano integrato di sviluppo turistico prevede, oltre gli investimenti più strettamente turistici, la realizzazione di rilevanti investimenti pubblici. Tra i più significativi, il risanamento della fascia costiera prospiciente il Porto Grande di Siracusa e lo spostamento dell’arteria stradale che collega la città con la fascia costiera a sud.

Il progetto Fondazione segue quello che l’Associazione Industriali, insieme a Civita, la più grande no-profit italiana impegnata da anni nella tutela e valorizzazione dei beni culturali ed ambientali, ha promosso con il Comune di Noto e la Provincia Regionale di Siracusa, per la realizzazione del primo “Distretto culturale” in Italia; progetto che collega il recupero e la valorizzazione del patrimonio artistico e ambientale della città di Noto capitale del barocco siciliano, a significativi processi di sviluppo economico.

Il Presidente
Avv. Ivanhoe Lo Bello

LA PRESENTAZIONE DI ROBERTO ANDO' - direttore artistico dell'Ortigia Festival

Il fiume Alfeo è un fiume e un mito. Nel mito si racconta di un fiume che si getta nel Mediterraneo, lo attraversa da una parte all’altra, uscendone intatto per scorrere in una piccola isola, Ortigia. Uno strano destino quello del fiume Alfeo, ritrovare la propria esistenza esigua e personale, la memoria lancinante di sè, attraversando e lottando contro correnti e maree.

Come ha scritto Roger Caillois, essendo un sopravvissuto al naufragio, un fiume uscito dal mare, il fiume Alfeo non saprebbe essere un fiume come gli altri, ma un fiume inverso e per così dire simmetrico. Lo si può immaginare con impeto stremato risalire i pendii, scorrere all’incontrario, come un film proiettato alla rovescia. La sua portata diminuisce gradatamente, in compenso guadagna in limpidezza.

Si sente felice d’avvicinarsi alla fenditura dove disparirà e che immagina già somigliante a quella che gli ha dato la nascita prima della sua fuga marittima, modesta, insignificante come sono le vere sorgenti che lasciano scorrere i fiumi verso la loro foce, il loro delta. Un fiume, un mito che racconta le ripetizioni e gli echi delle forme da una riva all’altra, la nascita e la deriva dell’identità, lo specchio in cui si riflette la memoria e la sua possibile, metamorfica, redenzione.

Alfeo ha scelto Ortigia, lasciando lì un’immagine potente dell’avventura della civiltà. Questo festival vuole raccontare a Siracusa l’avventura labirintica del linguaggio artistico contemporaneo. Passaggi è il titolo più appropriato alla situazione dell’arte, del teatro, del cinema, della musica, oggi. Passaggi e interferenze da un luogo ad un altro, viaggio di ritorno – nostos – verso quella patria originaria che è l’arte, il linguaggio, il mistero che definisce l’uomo, nella sua identità, nella sua presenza storica, nella sua metamorfica capacità di reagire al caos.

Peter Stein mi ha raccontato di avere in passato sempre lasciato cadere le tentazioni di mettere in scena la Pentesilea di Kleist. Questa resistenza è rimossa oggi e per quanto mi pare di rintracciare nelle sue parole - effetto di quell’accurato studio filologico che contraddistingue il suo corpo a corpo con un testo - ha giocato la seduzione di ricollocare e ripulire questo misteriosissimo capolavoro dalle incrostazioni e dagli abusi che il romanticismo prima e i tradimenti contemporanei dopo vi hanno proiettato. Pentesilea è emblema di questo passare e attraversare del linguaggio, e di questo è testimone il nome stesso che contiene la parola penthos, il dolore per la morte.

Gli elementi rituali connessi alla antropologia delle Amazzoni riceveranno nell’arte magistrale di Stein e nella carismatica, stupefacente capacità metamorfica di Maddalena Crippa la sigla elettiva di una drammaturgia che sospende nella parola poetica la violenza, il sacrificio, l’ambigua fascinazione di una cultura che nel bagliore magnificamente inattuale della classicità intercetta dei temi che sono terribilmente vicini a noi, disincantati abitanti di una era post-politica. Sono particolarmente felice di iniziare questa avventura siracusana con un regista come Stein, splendidamente in bilico tra la vocazione filologica e la ricerca di ciò che abbiamo smarrito accedendo al linguaggio, dove la regia è letteralmente la vedetta tra ciò che è scritto e ciò che muto, ciò che non è proferibile, di cui il teatro è la lenta elaborazione.

Philip Glass oltre ad essere nel suo tragitto artistico la cometa di un successo che non ha eguali è anche una figura che ha segnato, con le molteplici alleanze di volta in volta intrecciate con altri artisti, la particolare dimensione di questo secolo appena trascorso, il suo carattere erratico tra un codice e l’altro. Shorts è la celebrazione di 25 anni di sodalizio con il cinema. Alcuni tra i più grandi registi e tra i più fecondamente sperimentali hanno creato dei film muti per lasciare che le loro immagini fossero invase dalla musica di Philip Glass, che del cinema del resto si era già avvalso per ridefinire una drammaturgia nuova dell’opera musicale, con una particolare predilezione per il genio multiforme di Cocteau. Egoyan, Greenaway, la Shirin Neshat, Rovner, Reggio offrono così le loro visioni al talento di Glass, alla sua feconda creatività.

Robert Wilson, Isabelle Huppert, Fiona Shaw, Saffron Burrows, in quel luogo incantato che è L’Orecchio di Dioniso, ci racconteranno testi di ieri e di oggi, e saranno – loro che sono interpreti tra i più grandi della scena teatrale – i messaggeri che ci consentiranno “con questi frammenti, di puntellare le nostre rovine”, come appunto recita Eliot in The waste land, preghiera enciclopedica del nostro caos, che la Shaw prodigiosamente restituisce con la sua genialità ai labirinti da cui è stata generata.

A Ortigia, nelle strade, nei cortili, nel dedalo di viuzze di questo gioiello presto recuperato della civiltà urbana italiana, si succederanno, oltre alla spettacolare Parade di Transe-Express spettacoli, performances, concerti, dedicati alle espressioni più certe della creatività siciliana d’oggi. Giovanni Sollima, uno dei più importanti compositori italiani, il duo Scimone-Sframeli, attori-drammaturghi, presto anche autori cinematografici editi dal Tornatore talent-scout, il gruppo palermitano Sud-Costa Occidentale che ha raccontato Palermo come sigla di una condizione universale in cui potremo riconoscere tutta la Sicilia, e due gruppi di originale elaborazione e contaminazione musicale, Dounia e Sun, ne saranno i protagonisti, nel segno di quella creatività che fa della Sicilia un luogo di produzione e di elaborazione intellettuale nel mondo, non il pigro clichè della sua mortale caricatura.

Roberto Andò - direttore artistico dell'Ortigia Festival


IL CALENDARIO

Orecchio di Dionisio

Mercoledì 26 giugno ore 20:30 - Robert Wilson - Imagining Prometheus

Mercoledì 10 Luglio ore 20:30 - Isabelle Huppert - Infanzia di Nathalie Sarraute

Sabato 13 Luglio ore 23:00 - Fiona Shaw - Terra desolata di Thomas S. Eliot

Domenica 14 Luglio ore 23:00 - Fiona Shaw e Saffron Burrows - Finzioni shakespeariane

Teatro Greco - Le grandi Prime al Teatro Greco

Venerdì 5 e Sabato 6 luglio ore 20:30 - Philip Glass Ensemble - Shorts
proiezione con esecuzione dal vivo:
filmati di Atom Egoyan (Diaspora),
Peter Greenaway (The Man in Bath),
Shirin Neshat (Passage),
Godfrey Reggio (Anima Mundi ed Evidence),
Michael Rovner (Notes)

Giovedì 11, Venerdì 12, Sabato 13 e Domenica 14 luglio ore 20:30
Peter Stein
Pentesilea tratto da Heinrich von Kleist
Con Maddalena Crippa, Graziano Piazza, Giuseppe Antignati,
Anita Bartolucci, Pia Lanciotti, Alessandro Riceci, Giovanni Vettorazzo,
Debora Zuin e un coro di Amazzoni provenienti da Austria, Grecia, Italia e Spagna.

Tempio di Apollo

Martedì 2 luglio ore 22:00 - Parade per Ortigia
Corteo spettacolo per macchine sceniche e musicisti volanti
con Transe Express e Plasticiens Volants

Mercoledì 3 luglio ore 22.00 - Sun interpreta Scarlatti

Domenica 7 luglioore 22:00 - Giovanni Sollima - I Canti

Lunedì 8 e martedì 9 luglio ore 22.00 - Scimone - Sframeli - Festa - Regia di Felice Imparato

Lunedì 15 e Martedì 16 Luglio ore 22.00 - Sud Costa Occidentale – mPalermu – Regia di Emma Dante

Mercoledì 17 luglio ore 22.00 - Dounia esegue World Music


INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Fondazione Teatro Ortigia - Siracusa - Viale Scala Greca, 282
Tel. 0931/753388 - 69171- Fax. 0931/759028- 64968 - e.mail: info@ortigiafestival.it

Punti vendita
Teatro Greco
- tel. 0931/21757
- fax. 21887
Antico Mercato di Ortigia
- tel. 0931/60318
Banca di Credito Popolare
(agenzia di via Savoia, 35)
- tel. 0931/23217

SUD DIMENSIONE SERVIZI - V.LE DELLA LIBERTA' 391 - MESSINA - tel. 090 343818

TICKET'S - VIA G. LEOPARDI 95 - CATANIA - tel. 095 7225340

BOX OFFICE C/O RICORDI MEDIASTORE - VIA CAVOUR 133 - PALERMO - tel. 091 335566

ELLEPI PALERMO - VIA DELLA LIBERTA' 29 C/D - PALERMO - tel. 091 323084

MACCORP UFFICIO - CAMBIO VALUTA - STAZIONE CENTRALE F.S. PALERMO - tel. 091 6162367

TOURIST SERVICE - VIA CICERONE 42 - AGRIGENTO - tel. 092 220500

MACCORP UFFICIO CAMBIO VALUTA - LATO PARTENZE INTERNAZIONALI AEROPORTO - CATANIA - tel. 095 281245

AG VIAGGI JUMBO TOUR - VIA S. SEBASTIANO - SIRACUSA - tel. 0931 463699

ORTIGIA VIAGGI - VIALE TICA 144-146 - SIRACUSA - tel. 0931 411671

LISCIOTTO VIAGGI - P.ZZA CAIROLI - MESSINA - tel. 090 719001

Prezzi spettacoli
Teatro Greco
Posti numerati 28 euro
Posti non numerati 15 euro
Orecchio di Dionisio
Posto unico (fino ad esaurimento) 12 euro
Tempio di Apollo
Posto unico 10 euro
Diritti di prevendita 10%
Riduzioni per gruppi (15 persone) 15%
Il festival per i giovani
Ortigiovani: sconto 50%
riservato ai giovani fino a 28 anni
"Club la Repubblica" sconto 15%

acquista
buy on line
Michelin Green
Guide of Sicily

:: in italiano ::

:: in english ::

 


Note legali, Cookie Policy e Privacy - Realizzazione: Studio Scivoletto